tessuto biancastro, consistente ma elastico e flessibile, costituito da un particolare connettivo, nella cui sostanza intercellulare decorrono fibre collagene ed elastiche. Priva di nervi e vasi, è nutrita per diffusione da una membrana fibrosa (pericondrio) ben vascolarizzata, che di norma la circonda, eccezion fatta per le superfici articolari. La cartilàgine costituisce nella vita endouterina lo scheletro embrionale, che nel successivo sviluppo viene sostituito da quello osseo (processo di ossificazione); cartilàgini persistono anche nell’adulto solo in alcune regioni del corpo (superfici articolari, piastrone sterno-costale, laringe, trachea, bronchi, pinne nasali, padiglione auricolare ecc.). A seconda dei casi, la cartilàgine ha funzione, nel corpo umano adulto, di sostegno, di separazione tra cavità, di protezione, di articolazione.