vernice caseosa


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    materiale grasso inglobante frammenti di cellule epidermiche, di aspetto lucido e di colore bianco-giallastro, che ricopre la cute del feto, proteggendola dalla macerazione da parte del liquido amniotico nella vita intrauterina. Alla nascita una quota di vernice caseosa viene fisiologicamente riassorbita, mentre è necessario asportare la restante con sostanze oleose, altrimenti i lipidi possono irrancidire e provocare un danno alla cute. La rimozione deve essere parziale, in quanto la vernice caseosa fornisce una certa protezione antibatterica. Dopo l’asportazione la cute si presenta arrossata e lievemente cianotica alle estremità; sono presenti frequentemente dilatazioni dei capillari alle palpebre, alla fronte e alla nuca, che regrediscono spontaneamente.