traumi causati dall’azione del fulmine o da correnti elettriche industriali. Nel primo caso sono quasi sempre mortali, per l’alta tensione scaricata e il forte sviluppo di calore, che provoca gravi ustioni, fino all’incenerimento. Un fulmine che cada vicino può provocare uno spostamento d’aria così forte da essere causa di morte. I danni da correnti industriali variano a seconda della tensione, della durata del contatto, della resistenza offerta dal corpo e dei punti di ingresso e uscita della scarica. La morte può avvenire per arresto del cuore o per arresto respiratorio, dovuto all’azione sul sistema nervoso centrale. Nel punto di contatto si trovano ustioni per correnti ad alta tensione, e una lesione simile a una bolla (marchio elettrico) per basse tensioni.