DOMANDA
Buongiorno Professore,
sono una ragazza di 22 anni. A causa di una febbricola persistente da 4 mesi (rialzo di 2-5 gradi dal pomeriggio) ho effettuato una serie di analisi.
Emocromo nella norma tranne granulociti basofili 2,6 con un range di 0,3 -1,8;
Proteine totali e elettroforesi delle proteine normali; immunoglobuline normali; proteina C reattiva inferiore a 0,1; sono risultata debolmente positiva al Mycoplasma pneumoniae IgM; Popolazione linfocitaria: linfociti T CD3 55% (range 60 -86) Linfociti T CD4 27% (range 30 – 60)
L’analisi immunofenotipica è risultata: La componente B linfocitaria (2% circa del totale) è costituita da linfociti CD20 + CD5- con rapporto Kappa/Lambda pari a 0,4. L’analisi evidenzia lieve riduzione del rapporto Kappa/Lambda delle Ig di superficie.
Il medico di famiglia mi ha già anticipato che dovrò assumere una antibiotico specifico per il mycoplasma. Devo attendere un po’ invece per l’appuntamento con l’ematologo che mi ha prescritto gli esami.
Gentile Professore, studio medicina e mi sono allarmata per la risultanza del rapporto Kappa lambda. Ha unicamente un significato di probabile mieloma?
Che significato hanno i risultati di queste analisi secondo la Sua esperienza?
Attendo una Sua cortese risposta e la saluto cordialmente.
Alessia
RISPOSTA
Buongiorno.
I risultati dei suoi esami sono da considerarsi normali, nonostante le lievi alterazioni rispetto ai range di riferimento. Può stare assolutamente tranquilla.