A 20 anni si possono ancora prendere 3 cm in altezza?

    DOMANDA

    Buon giorno, sono una mamma romana di un figlio di 20 anni. A mio figlio da quando ha 16 anni si è fermata la crescita, attualmente è alto 162 cm. Da quando ha due anni è stato sempre sotto controllo, perchè era sempre sottopeso e chiaramente non cresceva neanche in altezza. All’età di 16 anni il medico che lo seguiva mi ha detto che non si poteva fare niente per aiutarlo a crescere, perchè le cura ormonali sono molto pericolose e sviluppano oltre all’ormone della crescita anche le cellule tumorali e lui non vedeva l’esigenza di aiutare mio figlio . All’epoca mio figlio non aveva il problema di essere basso, e poi si è spaventato delle parole del medico e non è più voluto andare in ospedale per i controlli soliti. Oggi ha 20 anni e vedo che sta soffrendo di questa situazione, non tanto perchè è alto 162 cm.,ma perchè gli sono precluse delle attività tipo: lui è uno sportivo, frequenta da anni una palestra e sta studiando alla UISP perchè voleva lavorare nelle palestre, ma è troppo basso. Un personal trainer di 162 cm non va bene. Non può fare i concorsi per fare il militare ci vogliono minimo 165cm. Non voglio più annoiarla, vorrei solo sapere se possibile , si può aiutare oggi un ragazzo di 20 anni con le cure adatte ad acquistare qualche centimetro? Non deve diventare un vatusso basterebbero quei 3 – 4 centimetri che fanno la differenza. Grazie per la sua cortesia ad ascoltarmi. Rossella F.

    RISPOSTA

    Purtoppo è molto verosimile, in questo caso, che le cartilagini di accrescimento siano saldate e che di conseguenza la statura attuale sia definitiva e non modificabile. Per eccesso di zelo questo può essere confermato da una radiografia del polso.

    Salvatore M. Corsello

    Salvatore M. Corsello

    Professore ordinario di Endocrinologia in Unicamillus, Università Medica Internazionale di Roma e docente nell’Università Cattolica nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Medicine and Surgery. Dal 1979 è strutturato nell’Unità di Endocrinologia del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” – Università Cattolica – Roma. È stato Honorary Clinical Assistant presso il St. Bartholomew’s Hospital […]
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