A un bimbo di 4 mesi si può dare l’antibiotico?

    Pubblicato il: 10 Marzo 2012 Aggiornato il: 10 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gentile dottoressa le scrivo per avere un ulteriore parere sull’utilizzo di antibiotici nella cura del raffreddore, le spiego i miei dubbi: il mio bambino di soli 4 mesi ha un brutto raffreddore che gli procura diverse apnee notturne a causa forse del ristagno di muco che non riesce ad espellere, causando disturbi del sonno. A parte questo il bambino mangia con appetito e non è particolarmente abbattuto. Il pediatra di famiglia dopo averlo visitato ha prescritto terapia con areosol con fisiologica + clenilA, antibiotico panacef 3 volte al giorno per 6 giorni per evitare complicanze e uno sciroppo melliflu a base di miele per aiutare la rimozione di muco. A questo punto mi chiedo è proprio necessario utilzzare l’antibiotico per il raffreddore (premetto che a soli 2 mesi il bambino aveva già fatto una cura di antibiotco Mopen per 6 giorni a causa di influenza con tosse e catarro e difficoltà respiratorie, adesso il bambino ogni tanto tossisce, ma non mi sembra di sentire catarro). Mi sembra che così piccolo sta già prendendo troppi antibiotici, inoltre ho dubbi sull’utilizzo del melliflu poichè io so che il miele a bambini sotto 1 anno di vita può causare il botulismo, le sarei grata di un suo parere che mi possa rassicurare sulla terapia prescritta.

    RISPOSTA

    I sintomi che descrive sono tipici delle infezioni virali e, quindi, in questi casi gli antibiotici non servono. E’ importante escludere, però, la pertosse, infezione batterica che nei primi mesi di vita può manifestarsi con apnee e che richiede una terapia antibiotica con macrolidi (classe di antibiotici diversa dal Panacef).