DOMANDA
Buonasera dottore,
sono una ragazza di 26 anni e da circa 4 anni io ed il mio compagno cerchiamo una gravidanza. Durante quest’arco di tempo ho avuto tre aborti, a seguito dei quali ho fatto delle analisi genetiche dalle quali è emerso che ho Ab anti TPO molto alti. Ho ripetuto l’esame concernente quest’ultimi ben tre volte, presso lo stesso laboratorio, ed il valore è rimasto alto. Le ultime analisi risalgono al 22 ottobre 2015:
186 Ul/ml <34.
Ho già consultato un endocrinologo, il quale mi ha detto che non c’è una cura per gli ab anti TPO, i quali aggrediscono il feto non appena si instaura la gravidanza, ma mi ha anche detto di aver avuto pazienti,con il mio stesso problema, che hanno portato a termine la gravidanza. Ho notato che al riguardo gli endocrinologi si dividono in coloro che sostengono che una cura vi sia e in quelli che ritengono non esista cura.
Le chiedo, secondo lei esiste una cura?
La ringrazio fin d’ora per la sua disponibilità.
Giovanna
RISPOSTA
La tireopatia autoimmune si associa ad una ridotta fertilità ed a una maggiore abortività. E’ obbligatorio trattare con tiroxina l’ ipotiroidismo anche subclinico (TSH elevato o anche nella porzione alta del range di normalità) già prima del concepimento e monitorizzare strettamente i parametri funzionali in corso di gravidanza per adeguare la posologia. E’ invece controversa l’ utilità della terapia tiroxina se i parametri funzionali sono completamente normali.