DOMANDA
Buongiorno Dott.ssa so che il mio potrebbe sembrare un problema di poco conto ma in questo momento ho veramente ”rovinato” la mia vita . 15 anni con l’uomo della mia vita, il mio grande amore , una casa costruita insieme, una figlia di 18 anni , cane , gatti…tutto perfetto ! vivevamo in simbiosi , lui mi diceva che saremmo invecchiati insieme ..tutto perfetto! Poi da questa estate comportamenti un po’ strani, comincia a frequentare piu’ assiduamente amici di vecchia data, che conosco anche io bene, tra i quali c’e’ una cara amica di vecchia data ,ex moglie di un collega, ma sempre ststa solo amica e confidente ! La comincia a nominare sempre piu’, esce con lei e con amici e io non sono mai invitata, alle mie proteste e qualche scena di gelosia mi dice she sono paranoica che sono solo amici….io non ci vedo chiaro e mi arrabbio sempre piu’Passa l’estate ..il 20 novembre, dal nulla , mi dice che non mi ama piu’, che ha capito che quella che sta vivendo non e’ la sua vita, che non si e’ sentito amato da me (io l’ho sempre adorato e lo amo tutt’ora) Io gli dico che quindi e’ vero che ha un’altra donna e che so benissimo chi e’ ..ma lui nega a oltranza , dice che non c’e’ nulla, che il probelma siamo noi 2. Insomma mi lascia, dopo 15 anni , esce di casa , si appoggia un po’ in qua e la’ da amici, dice che non e’ facile neanche per lui..dopo pochissimo tempo scopro che sta gia’ con la donna che dicevo io. Ovviamente ! Io dopo quasi 4 mesi sto ancora malissimo
RISPOSTA
Cara Mina,
non è cosa da poco conto il suo problema, e non è lei che ha rovinato la sua vita . Queste cose capitano frequentemente, proprio quando si pensa che tutto procede perfettamente, in simbiosi come dice lei. Questa è una separazione, che lei non ha capito e non desiderava, è una separazione che ritiene di aver subito senza tante spiegazioni. Comprendo che sia poco confortante, ma non sono tanti 4 mesi per superare un abbandono, se la sofferenza è intollerabile, si faccia aiutare con qualche colloquio di sostegno, per far uscire la rabbia la sofferenza e dare un senso a quello che le è accaduto .
cordialmente
Dr.patrizia Frongia
