ablazione con radiofrequenza

    Pubblicato il: 21 Gennaio 2011 Aggiornato il: 21 Gennaio 2011

    DOMANDA

    Egregio Dott.Della Bella

    sono un medico di 81 anni.Nel gennaio 2008 operato di

    valvuloplastica mitralica al S.Raffaele dal Prof.Alfieri.Durante l’intervento mi fu fatta ablazione con radio frequenza per pregressi episodi di F.A.trattati con cardioversione elettrica.Nel maggio 2010 ho avuto nuovamente F.A.risolta con cardioversione elettrica.Ho frequenti brevi episodi di F.A.che durano

    una o due ore.Le chiedo se l’ablazione con radiofrequenza si può ripetere(per via percutanea)e se il dronedarone è efficace nel prevenire la F.A,e quali consigli mi può dare a questo scopo.Sto prendendo flecainide senza risultato.Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile collega,

    l’ablazione si può effettuare in via percutanea anche dopo aver eseguito quella chirurgica, ma il caso va valutato attentamente prima di prendere la decisione se e come farlo. Personalmente sono ancora cauto nei confronti del dronedarone , la cui indicazione è a tuttoggi ancora solo limitata ai pazienti che non possono tollerare l’amiodarone. Ritengo che, in caso di “failure” della flecainide, se non vi sono controindicazioni, si potrebbe provare con sotalolo o cardarone.

    Distinti saluti

    Dott. Paolo Della Bella