aborto interno ed epilessia

    Pubblicato il: 21 Dicembre 2012 Aggiornato il: 21 Dicembre 2012

    DOMANDA

    gentilissima Dottoressa ho avuto un aborto interno alla mia prima gravidanza,mi chiedo se mio marito,il quale da bambino (fino a circa 10 anni,ora ne ha 32) ha sofferto di comizialità da cui è guarito oramai, può comunque essere causa dell’aborto e se fosse necessario che si sottoponesse a degli esami specifici o se potesse in qualche modo essere ereditata da un figlio! Grazie mille e buon lavoro

    RISPOSTA

    Gentile signora,
    purtroppo l’aborto spontaneo del primo trimestre è un evento frequente nella popolazione generale e riguarda il 10-15% delle gravidanze clinicamente riconosciute, a prescindere dall’età materna . Può riconoscere diverse cause: fetali, placentari o materne. Tra le cause fetali l’arresto dello sviluppo embrionario generalmente è dovuto ad un’ alterazione del patrimonio genetico, specificamente un’anomalia cromosomica numerica. Vi possono poi essere cause legate ad un non corretto impianto dell’embrione o fattori favorenti materni, casi in cui l’assetto cromosomico fetale è assolutamente nella norma.
    Rispetto al suo quesito su una possibile relazione tra l’aborto spontaneo e l’epilessia di cui soffriva suo marito la posso tranquillizzare. Qualora invece voleste avere maggiori informazioni sul rischio di avere figli con una forma di epilessia vi consiglio di richiedere una consulenza genetica specialistica presso un centro di genetica medica.
    Un caro saluto