DOMANDA
Buongiorno Professore, sono una donna di 34 anni in dolce attesa..precisamente alla 22° settimana. Premetto che fortunatamente non ho avuto nessun sintomo particolare, ma da circa 3 settimane ho forte acidità e bruciore di stomaco accompagnato ogni tanto da reflusso e quindi acido in bocca. Quando non riesco a resistere prendo il maloox ma ormai mi fa effetto solo la prima mezz’ora. Non mi sdraio dopo i pasti e mangio poco e 5 volte al giorno almeno. Mangio pastina con olio, petto di pollo,yogurt e banana qualche volta…a colazione bevo un po’ di latte senza lattosio e senza grassi con cereali alla crusca, e bevo circa 1,5 l di acqua al giorno. Se mi viene qualche attacco di fame mangio una fetta biscottata integrale. Nonostante cerco di seguire alla lettera i vari consigli che trovo su internet..non riesce a calmarmi…come posso fare? Dove sbaglio? La mia ginecologa mi ha consigliato in casi estremi il Ranidil…ma ho paura a prenderlo perché so che non fa bene al nascituro. Potrebbe aiutarmi ? Non credo di riuscire ad andare avanti fino al parto in queste condizioni. Grazie anticipatamente, buona giornata. Lucia.
P.s. Prendo tutti i giorni Emacrit e Acido Folico in quanto ho un po’ di anemia.
RISPOSTA
Cara Signora il suo bambino inizia ad essere ingombrante e l’utero cresce di dimensioni facendo aumentare la pressione intraddominale e favorendo il reflusso che lei infatti avverte nell’ultimo periodo. Credo che la migliore gestione sia quella di fare uso di sintomatici come il Riopan che non crea problemi al nascituro da assumere al momento dell’acidità o del bruciore. Distribuisca bene i pasti nella giornata e mastichi lentamente in modo da evitare aerofagia. Eviti cibi che prevedono una digestione laboriosa. Eviti pennichella post prandium. In ultimo si vesta di pazienza!!!!!!