DOMANDA
Gentile dottor Bruno,
sono una ragazza di 21 anni. Ho sofferto di dermatite atopica dai 2 anni fino ai 12 circa, quando la dermatite mi ha dato una tregua e al suo posto è arrivata l’acne riempiendomi di comedoni chiusi che spesso si infiammavano (lo so che non si fa ma spesso io stessa frustrata dalla situazione li spremevo). In pratica avevo la pelle ridotta malissimo, e non c’era crema che mi risolvesse la situazione. Adesso assumo una pillola contraccettiva (Zoely) dopo diagnosi di ovaio micropolicistico, che mi ha fatto tornare la dermatite atopica localizzata nelle pieghe del gomito, nel collo, sulle palpebre e nell’incavo ascellare. Non posso sospendere il trattamento (ma se esiste un sostituto che mi aiuti a non danneggiare la pelle ne parlerò con la mia ginecologa), ma mi chiedevo cosa fare dal momento che l’acne non è sparita e in più qualunque trattamento troppo aggressivo mi fa screpolare tutto il contorno occhi e si vede anche quando mi trucco. La parte “acneica” della mia pelle peggiora persino con lo smog, i punti bianchi ormai li ho pure nelle braccia e mi preoccupa più della dermatite essendo esteticamente più visibile. Come debellare questi maledetti comedoni?
Cosa evitare per non peggiorare la situazione?
RISPOSTA
Gentile sig.na,
La ringrazio per avermi consultato, ma la terapia ormonale non dà grandi risultati.
Le sconsiglio di curarsi da sola e si rivolga ad uno specialista dermatologo
Un caro abbraccio
Prof. Francesco Bruno
Milano