DOMANDA
Gentile dottore , ho iniziato per la prima volta una cura per l’acne , ma non ho trovato molti riscontri positivi. Sono una ragazza di 20 anni , peso 68kg e sono alta 1 e 67. Soffro di acne specialmente su fronte e mento , guance immacolate accompagnato da irsutismo su mento e addome. Mi è stata prescritta un ecografia pelvica , dosaggi ormonali e classico emocromo. L’esito dall’ecografia è stato utero nella norma, ovaie di dimensioni aumentate , ma senza numero di follicoli periferici adeguato per la diagnosi di PCOS. Dal dosaggio ormonale e dall’emocromo gli unici valori anormali sono stati i livelli di androstenedione 4,7 Con intervallo tra 0.3 e 3.3 e anche un valore di DHEA-S di 554,7 con valori di riferimento di un adulto 65-407. Entrambi gli ormoni giustificherebbero l’acne e la peluria , ma non saprei come procedere , il mio medico non ha saputo darmi spiegazioni. Ho fatto 2 cicli di 15 gg di antibiotici antibatterici e utilizzato prodotti per la pulizia di vario genere. L’acne varia esclusivamente a seconda del mio ciclo e dei periodi stressanti. Cosa mi consiglia?
La ringrazio anticipatamente.
RISPOSTA
Il quadro che mi descrive è compatibile con la sindrome dell’ovaio policistico una patologia presente nel 12% delle donne in età fertile e che ha radici genetiche. La diagnosi è complessa e talora le ovaie non sono micropolicistiche anche se la valutaqzione dell’0eco deve essere molto attenta. Una sirtuazione simile (acne irsutismo) si verifica nel difetto parziale di un enzima che si associa a aumento del 17OHprogesterone che forse ha dosato.
Le manifestazioni sono diverse da caso a caso e nelle varie età della vita, ma quasi sempre la causa risiede nella resistenza insulinica che si deve valutare misurando la risposta insulinica alla somministrazione di zucchero. Lei è sovrappeso e questo aspetto è cruciale. La dieta è un altro aspetto della terapia
I suoi disturbi sono legati all’aumento degli ormoni maschili (androstenedione) che tutte le donne hanno ma nel suo caso sono più attivi.
Dve essere valutata in modo completo da un medico che abbbia esperienza di endocrinologia, ginecologia, metabolismo, dermatologia medicina interna.
Spesso si associano problemi tiroidei (30% dei casi)
la terapia deve tener conto della storia, della famigliarità della visita completa e degli esami. Nella mia esperienza i contraccettivi nel suo caso non sembrano indicati dato il sovrappeso e il rischio di amenorrea alla sospensione. Gli antubiotici curano l’infezione che alla fine è la causa dell’acne ma non curano la causa iniziale che risiede sia nell’insulina che nell’aumento degli androgeni. Una terapia efficace è qualla con farmaci che blocchino l’effetto degli androgeni ma tale terapia deve sempre essere associata a protezione dl rischio di gravidanza
eventualmente mi mandi altre notizie via email
decio.armanini@unipd.it