Acne ereditaria a 25 anni: come si può curare?

Gentilissimo dottore,

mi chiamo Chiara e sono una ragazza di 25 anni. Da anni soffro di acne,anche se non in una forma gravissima. Ho fatto vari esami ormonali ed anche un’ecografia dalla mia ginecologa e tutto è risultato perfetto,anche nelle ovaie non ho nessun problema. Temo che il mio sia un problema di tipo genetico,dato che mio padre e la sua famiglia hanno sofferto di acne (addirittura di una forma più grave). Mi è stato detto che quando è genetica non ci sono cure “miracolose” ma può andar via solo verso i 30 anni. Premetto che in questi anni ho fatto tante visite e cure che non mi hanno dato molti risultati. In questi mesi addirittura mi è venuta una forte dermatite causatami dall’uso prolungato per un anno di forti pomate come Clindamicina Same e Differin Gel. Ho usato per circa un anno tutte le sere queste pomate perchè mi era stato detto che potevo metterle tranquillamente…invece mi hanno scatenato una bella dermatite e sono diventata probabilmente allergica ad una delle sostanze che contengono queste pomate (in questi giorni difatti farò dei test allergici per accertarmene). Avrei dunque alcune domande da farle: secondo lei come dovrei comportarmi se fossi davvero allergica ad una di queste sostanze che mi impedirebbe di usare determinati farmaci per la cute?Cosa potrei mettere sopra i brufoli per farli sfiammare ma senza irritare la pelle?Sono a suo parere migliori i rimedi erboristici? E un’ultima cosa…come mai i brufoli tendono comunque a lasciare dei piccolissimi segnetti seppur io non li tocco mai?Si può fare qualcosa per la pelle grassa che ha punti neri e pori dilatati? La mia paura principale è che questa acne non andrà mai via,ci soffro dall’età di 16 anni e sono quasi 10 anni ormai…(seppur la famiglia di mio padre non ha avuto più problemi verso i 30 anni).La ringrazio moltissimo per la sua gentilezza, spero tanto che lei possa aiutarmi e consigliarmi come meglio può. Un caro saluto.

Chiara.