DOMANDA
Sono un uomo di 41 anni e ricordo sempre di avere avuto l’acne.I dermatologi che ho consultato sono incontabili e ognuno mi ha ordinato cure diverse e ho avuto piccoli risultati ma niente di duraturo però devo dire che a 35 anni circa un dermatologo mi ha fatto fare l’esame del sangue sull’elicobacter pylori con risultato positivo,e mi ha ordinato una cura,per un mese,di un antibiotico di cui non ricordo il nome,e ho ottenuto sul viso buonissimi risultati per circa due anni.Tre mesi fa ho fatto nuovamente l’esame sull’elicobacter pylori tramite feci con risultato negativo.Quando i brufoli si iniziano a formare fanno male e sono duri e durano 3/4 gg e seguendo il consiglio di un dermatologo ho utilizzato le saponette allo zolfo,ma quest’ultime si sono rivelate molto irritanti.Posso avere un consiglio per risolvere il mio problema?
RISPOSTA
L’acne ha diverse cause: la più importante è la familiarità ma entrano in gioco anche gli ormoni nell’adolescenza e nella menopausa poi l’inquinamento ambientale, lo stress,alcuni farmaci e anche l’irritazione continua della cute.
A mio parere il benessere che ha avuto durante e dopo la cura per l’helicobacter era dovuto all’assunzione degli antibiotici che ha assunto in quell’occasione e che possono “funzionare” anche nell’acne.
Oggi si cura l’acne localmente con sostanze come il perossido di benzoile, l’acido salicilico, il retinolo e nei casi più gravi l’isotretinoina per bocca.
Eviti lo sfregamento della cute e non utilizzi sciarpe e caschi.
Non usi detergenti irritanti come lo zolfo.
E se le piace mangi tranquillamente la cioccolata che con l’acne non ha nessun legame.