DOMANDA
Salve professore,
ho 25 anni e da più di 12 anni soffro di acne pustolosa (ho avuto uno sviluppo precoce, a 10 anni). Ho passato diversi dermatologi che mi hanno prescritto antibiotici di ogni tipo che non hanno mai sortito effetto. A 19 anni ho iniziato ad assumere Diane e ho continuato la cura per un anno e mezzo, durante il quale l’acne al volto e alla schiena è sparita. Ho poi sostituito Diane con Fedra per un altro anno e mezzo, in cui l’acne sul viso è tornata identica a prima, ma non sulla schiena (e qui non si è mai più ripresentata). Ho ripreso Diane per un altro anno e mezzo ma non ha sortito l’effetto della prima volta: l’acne è rimasta, migliorando molto poco la situazione. In seguito, disperata, ho sospeso la pillola, tentanto con cure omotossicologiche e omeopatiche che non hanno fatto nulla. Dalla visita ginecologica risultano cisti ovariche da entrambi i lati ma gli esami ormonali non indicano sindrome da ovaio policistico e il ciclo è pressochè regolare. I test delle intolleranze non indicano nessun problema (nemmeno glutine e lattosio) Attualmente non sto assumendo nessun farmaco, l’acne migliora e peggiora a momenti alterni senza che faccia nulla, ma in più si sta sviluppando sul collo, dove nn l’ho mai avuta. Da un anno seguo un alimentazione vegetariana, ma per quanto riguarda la mia pelle non ne ho tratto giovamento, benchè i valori di colesterolo e triglicerici, in concomitanza con la sospensione di Diane siano nettamente migliorati. Cosa mi consiglia?
RISPOSTA
Il. Diane non è una terapia per l’acne. L’ovaio policistico non ha relazione con l’acne e l’alimentazione non influenza l’acne.
Le consiglio di fare una visita da uno specialista dermatologo esperto di acne.
Un caro saluto
Prof. Francesco Bruno
Dermatologo Milano