DOMANDA
Caro professore,
berrei volentieri un certo tipo di acqua minerale per le sue proprietà contro la mia pigrizia intestinale. Leggo però che ha un residuo fisso altissimo che temo possa danneggiare i reni.
E’ un timore fondato? Cos’è il residuo fisso e quale ne è il valore accettabile in un’acqua minerale? La ringrazio di cuore.
RISPOSTA
Buonasera.
Nessun timore per il reni, se beve una quantità sufficiente di acqua, vale a dire almeno due litri al giorno.
Il residuo fisso indica la quantità di sali minerali presenti, dopo la completa evaporazione dell’acqua portata a ebollizione ad una temperatura di 180°C. Più questo valore è elevato, più sali minerali sono disciolti in un litro.
Non esiste un valore assoluto che caratterizza un’acqua migliore di un’altra