DOMANDA
Sono una donna di circa 60 anni. Nel 2010 mi è stato diagnosticato un adenoma GH secernente (acromegalia), con valori di IGF1 465 e HGH 5,8; successivamente trattato con Sandostatina Lar 20 mg/ogni 28 giorni con risultati positivi. Dopo tre mesi: IGF1 187,00 e HGH 0,9. Dopo 7 iniezioni ho sospeso per cinque mesi la terapia causa effetti collaterali quali: caduta abnorme di capelli, stipsi molto ostinata, vampate. A novembre 2011 causa l’aumento di IGF1 358,00 e HGH 4,7 ho ripreso la cura con Sandostatina Lar 20 mg, riscontrando dopo 5 iniezioni i medesimi effetti collaterali sopra descritti. La RM del 19.03.2012 ha evidenziato:
“Presenza di chiara erniazione del diaframma sellare nel contesto della sella turcica in un quadro di sella vuota. A livello della regione ipofisaria di destra si apprezza minima area di ipointensità nelle sequenze eseguite dopo la somministrazione di mezzo di contrasto, del massimo diametro di circa 4 mm, possibile espressione di microadenoma”.
A questo punto la mia domanda è: gli effetti collaterali della Sandostatina possono essere transitori e se si, per quanto tempo durano? Esiste una cura alternativa?
C’è qualcosa che posso fare per evitare queste reazioni che mi procurano stress emotivo e problemi di vario genere?
RingraziandoLa sentitamente, attendo una Sua cortese risposta.
RISPOSTA
Cortese Signora,
data la ristrettezza dello spazio e la distanza sono costretto a una risposta stringata.
1) gli effetti collaterali che lei descrive sono tipicamente da Sandostatina, e questo certamente deve far pensare a terapie future.
2) lei ha un endocrinologo che la segue? Con un neurochirurgo ha già parlato per valutarne l’approccio? Una valutazione circa la radioterapia è già stata effettuata ?
Cari saluti
Gianluca Aimaretti