DOMANDA
Buonasera e buon anno nuovo dottore, vorrei informarla sul mio attuale stato, ovvero ora ho recuperato quella perdita che avevo sui 400Hz ed ora la mia audiometria mi dice che non ho piu perdite e neanche ipoacusia, ora il mio ottorino mi ha prescritto una rm al cervello che farò a fine gennaio, volevo chiederle se il mio acufene può essere dovuto al fatto che sono anemico? o se può essere dovuto al fatto che le cellule celiate sono morte? oppure se può essere una compressione vascolare del nervo quindi, in teoria, risolvibile con una decompressione microvascolare? infine se ha mai sentito parlare ed in caso se può essermi utile un byte e neuralterapia? Mi scusi per la quantità di domande che le ho fatto ma spero in una maniera o nell’altra di liberami di questo disturbo, e quindi o fatto un pò di ricerche su internet, naturalmente non farò niente di tutto ciò ammeno che non me lo dica il mio medico curante.
La ringrazio e spero possa essermi di aiuto almeno per chiarirmi le idee.
Distinti saluti.
RISPOSTA
Gentile Sig Massimo,
In effetti le sue domande sono tante e un poco disordinate; ad essere onesti non sono in grado di rispondere a tutte.
Ciascuna delle terapie che lei ha elencato ha una sua precisa indicazione; ad esempio ove vi sia una comprovata (da uno specialista gnatologo) malocclusione dentaria, l’utilizzo di un byte può essere di qualche utilità . Solo lo specialista che la vede di persona riesce ad avere un’idea complessiva del suo problema.
Porgo distinti saluti
Roberto Teggi