DOMANDA
Gentile dottore,
sono una ragazza di 26 anni e da metà dicembre soffro di un acufene al centro della testa. Il rumore è simile a un motore, a bassa frequenza quindi. Ho fatto 2 test audiometrici e sono nella norma, RM all’encefalo che ha riportato solo una gliosi; RX cervicale tutto ok. Ora lo specialista mi ha detto di fare una cura a base di effexor 37,5 e alprazolam 12 gocce. Ormai è più di un mese che la faccio ma con scarsi risultati. Inoltre mi ha detto di stare a riposo con le orecchie per 3 mesi circa. Ora sono quasi 2 mesi e non c’è stato nessun miglioramento. Da un paio di settimane faccio l’arricchimento sonoro anche notturno, ma l’acufene aumenta o diminuisce di intensità a suo piacimento. Si suppone che la causa sia da trauma acustico, perchè è comparso dopo 3 gg che mi ero esposta alle casse di un locale. L’acufene scompare se abbasso la testa e diminuisce se attappo le orecchie. Questo cosa significa? C’è possibilità di guarigione secondo lei?
Cordiali saluti
Silvia
RISPOSTA
Per prima cosa le possibilità di guarigione sono comunque buone.
Non riesco a darle spiegazioni sufficienti attraverso la mail di risposta, ma la terapia TRT che consiste in un arricchimento sonoro personalizzato dopo un esame che si chiama acufenometria e il ragionevole controllo della parte emotiva procura normalmente un notevole miglioramento clinico.
Una visita è tuttavia indispensabile.
Cordiali saluti
Roberto Teggi