Acufene e giramenti di testa

    Pubblicato il: 16 Luglio 2013 Aggiornato il: 15 Novembre 2019

    DOMANDA

    Salve Dott. Colombo,
    Volevo chiedere se secondo lei ci sono cause circolatorie per i miei sintomi di acufene orecchio sinistro e continue giramenti di testa. Ho eseguito analisi del sangue, visita ORL, visita Oculistica e visita neurologica tutte risultare negative.
    Di seguito può leggere il referto della Risonanza magnetica, grazie mille per il suo aiuto.

    Esame di Risonanza Magnetica del cranio-encefalo e rocche petrose

    Non raccolte emorragiche endocraniche.
    Il sistema ventricolare ¿ in asse, con asimmetria volumetrica per lieve prevalenza del ventricolo laterale sinistro.
    Normo-rappresentati gli spazi liquorali periencefalici.
    Non alterazioni di segnale focali o diffuse del parenchima encefalico.
    Nella norma le strutture sottotentoriali.
    Uno studio di dettaglio degli angolo ponto-cerebellari ( con conseguenza CISS) mostra regolare visualizzazione dei pacchetti nervosi stato-acustici, dei nervi facciali e dei trigemini in entrambi i lati.
    Regolari le strutture sellari e parasellari.
    Come variante congenita si rileva la presenza di ipoplasia del seno venoso laterale sinistro rispetto al destro prevalente, il quale si inoscula a pieno canale con il seno sagittale superiore.
    Quale reperto collaterale si segnala la presenza di ispessimento a cornice della mucosa del seno mascellare sinistro con associata formazione pseudo-cistica infiammatoria, che racchiudono materiale liquido di ristagno flogistico.
    Incurvamento scoliotico sinistro-convesso del setto nasale.

    RISPOSTA

    gentilissimo,
    non ci sono relazioni dirette tra acufeni e cefalee.
    Può esistere invece una situazione specifica, denominata emicrania vestibolare, nella quale le cefalee emicraniche sono associate ad episodi di tipo vertiginoso. La diagnosi è specialistica e di tipo clinico, dovendo soddisfare dei criteri recentemente pubblicati dalla International headache Society. Credo che il suo caso vada quindi sottoposto ad uno specialista che possa, dai dati anamnestici, dedurre una corretta diagnosi e segnalare una adeguata terapia di profilassi se la sua sintomatologia fosse classificabile come emicrania vestibolare