Acufene post timpano perforato

    Pubblicato il: 16 Maggio 2018 Aggiornato il: 15 Novembre 2019

    DOMANDA

    Buona sera dottore,
    ho avuto un timpano perforato dopo una diagnosi di otite media, curata con cortisone e antibiotico. In seguito, dopo che ho iniziato a riudire i suoni in maniera buona, mi è avanzato questo fastidioso fischio (acufene).
    Ad ora il timpano è rimarginato e gli esami audiometrici sono buoni 2.0. Purtroppo il fischio (acufene) è costante ancora nella mia vita ormai da 3/4 mesi….. cosa mi può consigliare, bisogna solo attendere? Passerà?
    Cordialmente grazie

    RISPOSTA

    Gentile Signore

    Un deficit uditivo provocato da qualsiasi causa (quale la perforazione timpanica) può essere causa dell’insorgenza dell’acufene, ma l’aspetto relativo all’attenzione chi ci si presta è spesso determinante. La metodica basata sull’ascolto con auricolari di suoni della natura quali ruscello, pioggia … a volume molto basso si rivela spesso utile nel ridurre l’acufene

     

    Cordiali saluti

     

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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