DOMANDA
Caro prof. Teggi, mi chiamo Raffaele, vivo a Nola -NA- e da circa un anno sono tormentato da otoronzii bilaterali (acufeni!); un otorinolaringoiatra del mio paese (dott. Petillo), dopo avermi visitato, mi ha rassicurato dicendomi che il mio udito è buono, ma ke, in merito agli acufeni, dovrò abituarmi a conviverci! Mi ha anke prescritto una RMN al cervello, ke ho puntualmente eseguito e ke ha evidenziato una piccola cicatrice “non infiammata”, riconducibile, forse, ad un episodio iskemico del passato!All’oggi, non saprei cosa fare se non sottopormi ad una visita specialistica, per tentare di risolvere e/o almeno lenire questo tormento ke riskia d’inficiare la mia attività professionale (sono un arkitetto libero prof), oltre ke i normali rapporti interpersonali…il tutto mi rende ipersensibili a tutto ed a tutti! La ringrazio anticipatamente e resto in attesa di un riscontro positivo in merito a questa mia rikiesta d’aiuto medico!
RISPOSTA
Mi sembra di capire che gli acufeni siano disturbanti, ma la sua acuità uditiva è nella norma e la RMN encefalo non significativa.
E’ una situazione tutt’altro che rara.
Abituarsi può essere un termine corretto, ma effettuato secondo precise procedure che nell’insieme prendono il nome di TRT.
Purtroppo una visita è indispensabile per decidere la terapia TRT
Cordiali saluti
Roberto Teggi