acufeni

    DOMANDA

    Egregio Dottore,
    mia moglie soffre da 4/5 anni di acufeni, il fischio si alterna sia nell’orecchio dx che quello sx, anche l’intensita varia.
    Fece una cura di quattro giorni al Gemelli di Roma a basa di cortisone, ma il problema persiste, volevo sapere se oggi ci sono altre alternative per curare o riuscire a convivere con gli acufeni.
    saluti
    roberto

    RISPOSTA

    Gentile Sig Roberto
    credo che la prima cosa da indagare sia se vi sia una riduzione di udito e se la variazione dell’acufene sia legata a fluttuazione della soglia uditiva. Ricordi che l’acufene è un sintomo, non una malattia, solo in alcuni casi legata ad una malattia dell’orecchio.
    In assenza di diminuzione di udito, la rimando alle precedenti risposte relative alla terapia TRT, basata sull’utilizzo di suoni personalizzati per l’acufene in questione, in grado di far migliorare la percezione dell’acufene in modo consistente nell’80% dei casi.
    Cordiali saluti

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
    Invia una domanda