DOMANDA
Gentile Dott. Teggi,
Le sottopongo in breve il mio problema ho 52 anni.
1) Ho all’orecchio sinistro una carenza di udito accentuata per una specifica frequenza causata da uno scoppio (petardo scoppiato vicino all’orecchio) in età adolescenziale.
2) Questi acufeni si presentano forti sopratutto al risveglio e prima di dormire.
3) Ho notato che se prendo 10 gocce di EN questi acufeni mi si attenuano notevolmente se prendo le gocce prima di dormire riesco ad addormentarmi.
Mi può creare dipendenza questa dose di EN? non le prendo tutti i giorni ma saltuariamente solo quando gli acufeni sono molto forti.
Il magnesio chelato con potassio chelato con zinco possono aiutare se presi giornalmente per gli acufeni per evitare di prendere le gocce di EN oppure prodotti naturali come la passiflora in gocce?
Soffro anche di emicrania cervicale forse gli acufeni possono venire anche da questo?
In ultimo l’acufene lo sento solo all’orecchio sinistro
Grazie
Cordialmente
A.V
RISPOSTA
Gentile Sig Vinante,
come dico sempre, le risposte non devono essere considerate una diagnosi e non sarebbe corretto impostare suggerimenti terapeutici solo in base alle informazioni di una mail.
Alcune considerazioni:
– Il trauma acustico ha probabilmente giocato un ruolo nell’insorgenza dell’acufene
– Tuttavia la parte emotiva (ansia reattiva alla percezione dell’acufene) deve essere considerata nei meccanismi che mantengono la percezione dell’acufene e ne determinano il grado di fastidio. D’altro canto lei stesso riconosce essere necessaria l’assunzione di EN
– Circa la maggior percezione dell’acufene in camera da letto è assolutamente normale; in questi momenti la nostra mente non è distolta dalla percezione dell’acufene per altre attività che stiamo svolgendo.
– E’ necessario valutare l’impatto emotivo con questionari dedicati al fine di decidere se la terapia con EN sia congrua o necessiti alcuni cambiamenti
– Necessita infine valutare la soglia uditiva e “misurare” il suo acufene con un esame, l’acufenometria, al fine di individuare il sistema più congruo di arricchimento sonoro necessario alla abituazione a non ascoltare il suo acufene (metodica chiamata TRT)
Come vede una soluzione almeno per ridurre consistentemente il fastidio dell’acufene è possibile trovarla, ma necessita una visita in un centro specializzato.
Porgo distinti saluti
Roberto Teggi