Acufeni e ovattamento

    DOMANDA

    Salve, sono Ivana, ho 29 anni e dal 30/03/18 ho acufeni più che altro ronzii e solo a letto qualche leggero fischio..prima solo all’orecchio SX dopo qualche giorno anche orecchio DX..il tutto è arrivato dopo aver fatto una cura, per rinite vasomotoria, con avamys e clarityn per 15 giorni.mi è stato detto anche di non aprire subito le.finestre di casa al mattino ma di aspettare un pò per abitiarmi.. Prima di all’ora avevo orecchie ovattate e naso che colava..in quei 15 giorni ero raffreddata..dopo circa 20 giorni di ronzii sono tornata da questo otorino che mi ha detto di conviverci..ma non mi sono arresa e sono andata da un altro otorinolaringoiatra che mi ha fatto una visita audio metrica e ha riscontrato a 6000 hz una leggerissima ipoacusia(io ci sento benissimo).. Mi ha prescritto per 50 giorni flugeral 5mg e per 40 giorni jares 16mg..ho anche fatto una visita con uno gnatologo che non ha trovato niente di anomalo..le dico anche che lo scorso anno è stato pieno di stress per i preparativi del mio matrimonio, e avevo l’ ovattamento ogni giorno..poi a gennaio 2018 quindi 2 mesi prima dei ronzii/fruscii, ho avuto un aborto..evento tragico e molto traumatico emotivamente.. Non so se può essere correlato agli acufeni questa forte emozione negativa..sono alla fine della cura mancano circa 8 giorni, non ho trovato sollievo per l’ ovattamento che ho quasi tutte le mattine, solo sbadigliando riesco a stappare le orecchie e neanche per l’acufene..provo a non pensarci ci riesco durante il giorno ma la sera li sento..poi quando sono molto stanca e stressata sono fortissimi, accelerati..e con la respirazione diaframmatica riesco ad abbassarli…secondo lei da cosa possono essere scaturiti e cosa posso fare per farli sparire?? Grazie mille

    RISPOSTA

    Gentile signora

    certo l’aspetto emotivo che lei ha sottolineato può giocare un ruolo nel fastidio che avverte.

    Non riesco al contrario a darle un’opinione relativa alla sensazione di “ovattamento” all’orecchio, per la quale esistono diverse possibili cause difficilmente riassumibili in una risposta, senza visionare gli esami già eseguiti

    Cordiali saluti

     

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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