addensamento polmonare

salve dott. Harari,sono una giovane mamma, a cui è stato diagnosticato carcinoma mammario seguito da chemioterapia e mastectomia nel 2013. Ad oggi faccio controlli e terapia ormonale.nella tac con mdc che ho fatto a giugno 2015 però, mi riscontrano( piccola areola di addensamento pseudonodulare tipo ground glass,al lobo medio.Non versamenti pleurici.Il mio oncologo mi dice di stare tranquilla ,che va ‘tutto bene però per eccesso di scrupoli,mi fa ripetere la tac senza mdc ad ottobre 2015.la tac dice : rilevabile un netto incremento dimensionale dell’addensamento polmonare segnalato a carico del lobo medio che si presenta più compatto,denso e di aspetto irregolare (maggiori diametri nelle ricostruzioni sagittali di mm 23 x 12). mi prenota una pet tac, e nel frattempo mi manda dal chirurgo toracico che ritiene debba essere asportata. la pet dice: documenta la presenza di minima ,no significativa ,attività metabolica di 18f-fdg (suv max fino a 1.1) in corrispondenza del noto addensamento parenchimale ,gia segnalato con studio tc del torace eseguito presso altra struttura, localizzato nel segmento mediale del lobo medio. comunque anche a parole, il radiologo mi rassicura che la pet è negativa. vado al reparto per parlare col chirurgo, e nell’attesa mi faccio leggere i market tumorali eseguiti da loro per il pre ricovero dalla dottoressa, che mi conferma la loro negatività.Quando finalmente parlo col chirurgo gli esprimo i miei dubbi riguardo all’intervento secondo me invasivo.Infatti lui mi conferma che mi asporterà il pezzo di polmone interessato ,.che mi farà una broncoscopia in sala, poco prima di operarmi.mi chiedo se questa è la strada giusta da intraprendere. Ho forti dubbi è molta paura.la ringrazio in anticipo se vorrà rispondermi.