DOMANDA
Buondì dott Caputi
quest’estate mio zio 67anni ha avuto forti dolori fianco sx, fatti
esami approfonditi quadro polmonite lipoidea, broncoscopia negativa, pet
positiva e dopo una tac di controllo di febbraio, il penumologo
osp. civ. BS ha deciso di rieffettuare tutti esami.
ESito 3/2012:ESAMIEMATICI-da segnalare gb 7.95plt 190,hb 11.9,creatinina 1.07
ECGbradicardia sinusale.Ritardo focale ds.diffuse aspecifiche alterazioni
della ripolarizzazione ventricolare. Segni di ipertrofia e sovraccarico
ventricolare sn.Rx torace-addensamento lobo inf sn
Spirometriadifetto ostruttivo di grado lieve
BRONCOSCOPIA-eseguite biopsie: no neoplasia,quadro compatibile con polmonite
lipidica esogena.Tac encefalo.Pet-glicemia 88 mg/dllprecedente pet 113.Si
conferma patologico accumulo di radiofarmaco a carico addensamento polmonare
lobo inf sn. La quantità di tessuto captante all’interno dell’addensam.
sembrerebbe globalmente ridotta e con una differente distribuzione rispetto
quanto evidenziato nel prec studio,tale comportamento orienta più verso una
forma infettivoinfiammatoria, sebbene non sia possibile escludere natura
neoplastica della lesione. Non più rilevabili modeste fissazioni di tracciante
livello dei 2minuti noduli polmon localizzati nel segmento ant. del lobo sup dx
e surrene sx
DIAGNOSIaddens.polmonare sn persistente di natura indeterminata in enfisema
polmon. diffuso.
PROPONGONO operazione rimozione lobo inf sx polmon lip. COSA CONSIGLIA? Grazie
RISPOSTA
Data la positività della PET e, presumo, l’impossibilità ad eseguire un agoaspirato TC guidato, per meglio caratterizzare la natura dell’addensamento, l’unica soluzione che rimane è la rimozione chirurgica.
Cordiali saluti