DOMANDA
buongiorno dottore,
mio cognato operato da 6 mesi non ha ancora una vita normale.vive accanto al bagno (dove ha messo una poltrona letto)per le continue scariche,quando è fortunato sono solo 15/20 die
dopo l’intervento a 1,5 cm dall’ano non c’è più l’ampolla rettale.
recentemente gli è stata fatta una dilatazione,inutile
ha fatto la radioterapia prima dell’intervento e chemio
successivamente,10 linfonodi previscerali negativi
ha avuto la stomia per circa due mesi.
ad un controllo nel mese di gennaio hanno scoperto che
ha una fistola colocolica di grosse dimensioni che però
non dà sintomi o febbre.
qual’è la sua aspettativa di vita?
quali sono i tempi di guarigione?
potrà tornare a lavorare?
sarà sempre costretto a vivere in funzione del bagno?
cosa fare per questa fistola?
ha 47 anni e ormai poca voglia di vivere perchè nessuno
sa dargli risposte adeguate, vive nell’incertezza.
siamo molto contenti dell’operazione ma l’assistenza post operatoria è stat molto deludente.
Grazie per la Sua gentile consulenza
RISPOSTA
La situazione che mi prospetta è veramente molto seria e non è possibile fare delle previsioni . Ritengo però che, a fronte di un intervento radicale la qualità di vita data al paziente sia veramente molto scadente. Una resezione colo-anale porta ad un aumento delle scariche per mancanza di reservoir ma in questo caso mi sembra che, approfittando della presenza di una complicanza come la fistola colo-colica che mi descrive forse si potrebbe prendere in considerazione l’idea di una revisione, soprattutto tenendo conto dell’età del paziente. Ovviamente non entro nel merito della situazione specifica che soltanto i colleghi curanti conoscono ma ritengo che probabilmente per il paziente sarebbe meglio sopportare una invalidità permanente (vedi ileostomia) ma gestibile piuttosto che una situazione così precaria . Se ha modo di mandarmi una documentazione più dettagliata potrò essere più preciso