Adenocarcinoma non a piccole cellule con interessamento linfonodo

    Pubblicato il: 4 Aprile 2019 Aggiornato il: 9 Aprile 2019

    DOMANDA

    Buongiorno Dott, la domanda e’ per mio padre che nel 2018 e’ stato operato di k mammario e seguente chemio e radio, alla prima pet di controllo a dicembre dubbio al polmone, eseguito agoaspirato polmonare gennaio 2019 e confermata malignita’, eseguiti esami preparatori per intervento, ricoverato ma poi si accorgono di linfonodi paratracheali ingrossati e lo dimettono, eseguito EBUS TBNA che da il seguente esito: lesione secondaria da neoplasia di carcinoma scarsamente differenziato non a piccole cellule. Ci siamo rivolti ad un oncologo che ha disposto approfondimenti sui vetrini dell’agoaspirato polmonare, siamo in attesa delle analisi molecolari sui geni EGFR ALK ROS KRAS NRAS. La domanda e’ questa: quando c’è un primitivo polmonare con linfonodi interessanti ma non metastasi a distanza il paziente e’ effettivamente inoperabile oppure ci sono casi in cui si effettua l’intervento chirurgico asportando lesione e linfonodi? Se si, in quali casi e’ possibile? Grazie

    RISPOSTA

    La presenza di linfonodi mediastinici in paz con neoplasia polmonare non è una controindicazione assoluta all’intervento chirurgico.Ovviamente bisogna valutare bene la situazione perche l’interessamento linfonodale puo variare da caso a caso e questo è importante per l’indicazione chirurgica. In linea di massima quando i linfonodi sono omolaterali, non infiltrano strutture mediastiniche, dopo una terapia di induzione (chemioterapia normalmente, o farmaci biologici o immunoterapia in studi controllati), in caso di risposta il paz potrebbe essere candidato a intervento resettivo radicale. E’ importante sottolineare che ogni caso va valutato con estrema attenzione e discusso in sede multidisciplinare in centri di riferiemento per la patologia

    cordiali saluti

    Prof Spaggiari

    Lorenzo Spaggiari

    Lorenzo Spaggiari

    CHIRUGIA TORACICA ONCOLOGICA. Il professor Lorenzo Spaggiari è Professore Ordinario di Chirurgia Toracica all’Università di Milano e Direttore della Divisione di Chirurgia Toracica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano. Dal 2014 è Direttore del Programma Polmone, dipartimento per l’organizzazione clinica della patologia polmonare, di ricerca clinica e traslazionale dell’Istituto Europeo di Oncologia. Nato a Casina […]
    Invia una domanda