DOMANDA
Gent.mo Prof.
Sono una donna di 44 anni e sono stata operata per un nodulo alla tiroide il 10 aprile u.s., dalla biopsia estemporanea fatta durante l’intervento il nodulo era sembrato benigno (3,7 cmm), quindi hanno asportato lo stesso e il lobo sinistro della tiroide. Passati pochi giorni il chirurgo mi convoca perche’ in possesso dell’esito definitivo della biopsia fatta post intervento, risultato adenocarcinoma papillare della tiroide di 2 cm.(Mi era stata fatta una scintigrafia ed una ecografia no agoaspirato). Ora il prossimo 2 maggio dovro’ essere rioperata per asportare il lobo rimasto.
La mia domanda a Lei e’ questa: possibile che da un’estemporanea non abbiano potuto vedere un tumore di 2 cm su un totale di 3,7? Ora bastera’ levare il lobo rimasto, tra l’altro ci sono altri noduli minori e cisti e fare una radioterapia? per capire se anche le paratiroidi vanno asportate cosa deve fare il chirurgo una biopsia estemporanea? Le scrivo dagli Stati Uniti, lo puntualizzo perche’ forse qui hanno metodiche diverse?
La ringrazio anticipatamente per la sua cortese risposta alle mie domande e ad altre puntualizzazioni che se sara’ necessario vorra’ darmi.
Elena
RISPOSTA
Gentile signora, l’estemporanea della tiroide è ormai prassi superata, la percentuale di falsi negativi è troppo elevata.
E’ giusto effettuare la totalizzazione e successivamente dovrà effettuare una scintigrafia total body con iodio 131 ed essere programmata per un trattamento radiometabolico con iodio.