aereo e vertigini

    Pubblicato il: 1 Marzo 2011 Aggiornato il: 1 Marzo 2011

    DOMANDA

    buongiorno sono stata operata 20 anni fa ne ho 45, di vaodecompressione VIII nervo cranico che mi provocava forti vertigini.Adesso soffro di vertigini posizionali parossistiche con attacchi anche molto forti che risolvo con le manovre (quasi sempre).mi piace viaggiare ma ultimamente in aereo al decollo e atterraggio sento una forte pressione nelle orecchie e in testa con senso di vertigine…mi spaventa un po’.

    Posso viaggiare ugualmente potrebbero esserci dei problemi?esiste qualche farmaco per alleviare questi disturbi in aereo?grazie Lucia

    RISPOSTA

    Il senso di pressione alle orecchie, in aereo in fase di decollo e di atterraggio ma anche salendo o scendendo in funivia e ancor più facendo immersioni (ben lo sa chi fa sub), è un problema di orecchio medio. In una situazione come la sua può avere ripercussioni anche sull’ orecchio interno, dando una sensazione di vertigine, che però non sarà mai forte come nel caso della vertigine parossistica posizionale.

    In queste situazioni bisogna “compensare” ossia equilibrare la pressione dell’ aria sulle due facce, interna ed esterna, della membrana del timpano. Chi fa sub esegue la cosiddetta “manovra di Valsalva” (può trovare un amico che glie la spieghi), ma il più delle volte basta deglutire. Per questo servono le caramelle (che sugli aerei del passato venivano distribuite per questo dalle hostess) o meglio masticare chewing-gum.

    Cordialmente

    eugenio mira