Affetto da MRGE

    Pubblicato il: 28 Marzo 2012 Aggiornato il: 28 Marzo 2012

    DOMANDA

    Età 84 anni – 96 kg – pensionato – vita sedentaria
    Malattia MRGE conclamata (da gastroscopie): cardias incontinente – lo stato mi sembra avanzato con frequenti eruttazioni gassose (non acide) – terapia, da diversi anni, con: ESOPRAL 40 + procinetico PERIDON 10 (e anche 20).
    Disponibile ad intervento, se consigliabile e risolutivo. Suggerimenti (da gastroenterologi e dal chirurgo): “prima di optare per la soluzione chirurgica, tentare con la riduzione del peso corporeo” che è passato da 100,5 all’attuale 96 kg, con beneficio iniziale discreto ed ora assolutamente insufficiente. E’ consigliabile l’intervento e con risultati attendibili e erisolutivi ?
    I sintomi più eclatanti sono: erurrazioni voluminose, accompagnate da pseudo angine dolorose (lato cuore – da c. 6 mesi l’ECG sotto sforzo non ha rivelato alcuna anomalia) accompagnate da dolore al braccio sx e alle spalle che durano finchè non libero completamente lo stomaco da tutto il gas ivi contenuto e che adesso sono diventate più frequenti.
    Grazie anticipate per la cortese Sua risposta ed i consigli che vorrà darmi sull’intervento eventuale e sui risultati attendibili.

    RISPOSTA

    MRGE
    Da quanto mi scrive non mi sembra ci siano indicazioni importanti per l’intervento chirurgico, col quale le probabilità di guarire dal disturbo non superano il 50 %, quindi l’esito favorevole o no è come lanciare una moneta per “testa o croce”! Oltre alla terapia in corso può valutare con il suo gastroenterologo l’ipotesi di associare cloropromaziona in gocce, per cercare di contenere il fenomeno delle eruttazioni.

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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