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    DOMANDA

    Salve dottore. Sono un ragazzo di 18 anni. Vado subito al dunque. Sono fidanzato , lei ha 17 anni. Allora il mio problema è questo. Sono dipendente dal sesso. Prima di stare con questa ragazza ho avuto un paio di esperienze. Con lei la storia è diversa. Ho bisogno di fare sesso tutte le volte che ci vediamo. In media, durante la settimana , facciamo sesso tre o quattro giorni su sette. Ma a me non basta. Abbiamo provato a farlo piu di una volta quando siamo insieme , arrivando al punto di sfinirla. Cerco di limitarmi e di avere un paio di rapporti durante la settimana , ma come ho detto , non mi basta proprio . Ho provato a documentarmi su internet , a parlarne con qualche amico , che mi ha pure accusato di soffrire di ipersessualità. Devo spaventarmi? Oppure è qualcosa di normale? La prego mi schiarisca un po le idee. Grazie mille.

    RISPOSTA

    Prima di pensare a un vero e proprio quadro di dipendenza sessuale, vanno presi in considerazione vari aspetti. Innanzitutto lei è giovane e, da quanto mi sembra di comprendere da ciò che mi scrive, non ha avuto molte esperienze sessuali precedenti; questi due fattori possono spiegare, almeno in parte, il suo comportamento: la novità, il vigore giovanile e l’inesperienza possono essere degli elementi in grado di costituire la base del suo elevato desiderio di attività sessuale, ora che ha la possibilità di poterla esercitare liberamente. Va però tenuto presente che il desiderio sessuale va gestito in funzione anche di quello della partner, che ha il diritto di essere rispettata nelle sue esigenze e nelle sue disponibilità e non si deve arrivare al punto di “sfinirla”, sia perché in tal caso non si considera la sua dignità di persona sia perché questo può crearle problemi fisici o psicologici (un’attività piacevole può diventare sgradevole se imposta o subita o se dolorosa fisicamente); inoltre se lei è coinvolto sentimentalmente con questa ragazza (e non la considera solo un oggetto sessuale) dovrebbe preoccuparsi del di lei benessere. Se, pur tenendo conto di queste considerazioni, lei continua a richiedere attività sessuale troppo frequente e se, malgrado l’assuefazione e la riduzione della novità relativamente ai rapporti sessuali che normalmente si verificano con il passare del tempo e l’esperienza ripetuta, il suo desiderio sessuale non cala e la cosa diviene francamente problematica per lei ma soprattutto per la sua partner, allora potrebbe trattarsi effettivamente di dipendenza sessuale e quindi sarebbe indicato chiedere un consulto a un sessuologo esperto, che possa fare un’analisi più approfondita di quella a me possibile in base alle sue poche righe e di conseguenza sia in grado di darle un parere che comprende non solo un inquadramento diagnostico ma anche un progetto di intervento per risolvere il problema.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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