Aiuto Algodistrofia!!!!

    Pubblicato il: 11 Settembre 2015 Aggiornato il: 11 Settembre 2015

    DOMANDA

    Gentile professore mi chiamo Aurelia all’inizio del mese di giugno una mattina mi sono svegliata e scendendo dal letto un forte dolore al piede sinistro mi ha subito fatto capire che non era una buona giornata e da quella mattina è iniziato per me un’incubo che ancora oggi vivo. Dopo i primi inutili antidolorifici prescritti dal medico di base pensando a una ipotetica distorsione siamo passati a una radiografia al piede che nulla evidenziava mentre il dolore e il gonfiore alla caviglia sx mi tormentava allora mi sono rivolta ad un ortopetico il quale mi ha chiesto di fare una ecografia al piede e nel frattempo mi diede altre fiale di antinfiammatori e mi fece un’infiltrazione di cortisone .Ritirata l’ecografia l’esame commenta ” In corrispondenzadel tratto di passaggio tibio–astragalico del tendine tibiale si documenta ispessimento della guaina tendinea con sottile versamento fluido, da referire a tenosinovite con associata ipervascolarizzazione sinoviale alla valutazione ECD. non si rivelano alterazioni traumatiche delle fibre del tendine” .l’ortopetico visto l’esame fece un’altra infiltrazione di cortisone e prescrisse una terapia ” Renidol crema –Gladio 100 mg. —Artyal forte bustine —- .Ma niente cambia il dolore intenso a tratti e il gonfiore spesso la sera il piede e praticamente intoccabile dopo alcuni giorni torniamo dal ‘ortopetico per il controllo il quale visto il gonfiore ci ordina una risonanza magnetica al piede al ritiro degli esami troviamo la risposta ” L’esame documenta marcato e diffuso edema osseo che interessa l’apofisi anteriore del calcagno,corpo e porzione anteriore dell’astragalo e scafoide tarsiale con associato versamento fluido articolare ed imbizione edemadosa dei tessuti molli sopra e sottofasciali della mediale dell’avampiede non si documentano alterazioni RM riconducibili a rime di frattura ossea. IL quadro è da riferire ad algodistofia severa delle ossatarsial, come da lesione da stress. ” A questo punto inizia il non ritorno il medico oltre alla terapia precedente aggiunge il “deril 1,0—- piu’ Difosfonal fiale 100mg.\3,3ml. ” fatta la terapia un leggero miglioramento per qualche giorno e poi tutto come prima ricompare il dolore molto forte e il gonfiore vi prego di aiutarmi sono disperata…

    RISPOSTA

    Gentile sig,ra Aurelia,

    in ragione dell’estensione della lesione ossea, il suo problema, a mio giudizio, andrebbe gestito con una terapia più efficace di quella prescritta. Il clodronato può essere efficace solo se somministrato a dosaggi più elevati di quelli prescritti (solitamente somministrando il farmaco per via venosa). Alternativamente si può fare riferimento a molecole più potenti del clodronato e con riscontri di efficacia più consolidati.

    Cordialità.

    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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