algodistrofia

    DOMANDA

    Gentile dr. Varenna,
    Ho 68 anni , sempre stata in buona salute, analisi perfette. Mi hanno diagnosticato, dalla RMN, da circa un anno, una seria algodistrofia alla spalla ed avambraccio sinistro con necrosi della testa dell’omero ed all’avambraccio e con artrosinovite ipertrofica, per cui mi è stato consigliato, senza alternative, un intervento di ” emiartroprotesi di spalla”, che dovò eseguire quanto prima, settembre – ottobre, in un noto Ospedale Ortopedico, specificando che, comunque, non sono in grado di intervenire sulla patologia.
    Va precisato che non ho avuto alcun trauma fisico, se non uno emozionale molto forte lo scorso anno prima dell’insorgenza di questa patologia. Ho chiesto anche altri consulti, ma senza risultati tangibili, ma spesso mi è stato sconsigliato l’intervento.
    Gentile dottore, ho cercato invano dimettermi in contatto con Lei per un consulto privatamente, ma a Villa Pini, a cui risalgono tutti i suoi contatti telefonici presenti su Internet, non mi è stata data, volutamente, alcuna indicazione.
    Cosa debbo fare? Sono un po’ preoccupata ed indecisa, mi potrà essere di aiuto? Vorrei anche poterla incontrare nel breve, se mi vorrà inviare un recapito telefonico .
    Cordialmente
    Rossana

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra Rossana,

    non esiste una sindrome algodistrofica di avambraccio così come faccio fatica ad interpretare l’artrosinovite ipertrofica e soprattutto l’indicazione chirurgica alla spalla.
    Penso che il suo caso meriti una rivalutazione diagnostica adeguata.
    Cordialità
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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