algodistrofia

    Pubblicato il: 29 Marzo 2019 Aggiornato il: 1 Aprile 2019

    DOMANDA

    Buongiorno, mio figlio (21 anni) in seguito a , una osteomielite cronica al polso dx, sottoposto a tre curretage in 4 anni è stata diagnosticata una neuroalgodistrofia. Presenta dolore costante ed edema. Sta iniziando trattamento con Lyrica 75 due al giorno. utilizza FANS per il dolore. Cosa ne pensa? E’ una terapia plausibile? grazie

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra,

    il caso di suo figlio è sicuramente complesso: non è semplice capire se i segni locali di infiammazione siano legati al processo infettivo piuttosto che ad un’Algodistrofia sovrapposta (quest’ultima possibilmente innescata dagli interventi chirurgici).

    Nel caso sia escludibile con certezza la persistenza del processo infettivo e quindi la presenza di un’Algodistrofia sia l’ipotesi diagnostica più probabile, la terapia dovrebbe a mio giudizio prevedere un approccio un po’ più “energico” rispetto all’attuale strategia mirata esclusivamente al controllo del dolore.

    Cordialità.

    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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