Algodistrofia astraglo

    Pubblicato il: 11 Marzo 2016 Aggiornato il: 11 Marzo 2016

    DOMANDA

    Buonasera Dottore
    Mi chiamo Ivano e ho 34 anni da circa 1 anno in seguito un trauma contusivo ho riportato la frattura dell astraglo con conseguente algodistrofia. .. Vorrei intraprendere la cura con nerixia pEr via endovenosa come da protocollo da Lei pubblicato ..
    La mia domanda é se dp un anno (ad oggi il dolore e diminuito ma risulta sempre. Presente e nn mi permette un passo corretto ) il protocollo si può applicare e se ci sono controindicazioni ..

    Grazie per la Sua disponibilità

    RISPOSTA

    Gentile sig. Ivano,

    il problema fondamentale è che la quota di pazienti che rispondono al trattamento con Neridronato tende a ridursi con la maggior durata di malattia.
    Un parametro empirico ma che potrebbe essere utile per capire se sussiste l’indicazione, è quello di eseguire una scintigrafia ossea che, se ancora positiva e valutata insieme al dato clinico, potrebbe confermare il razionale di un tentativo terapeutico in tal senso.
    La saluto cordilamente.
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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