Algodistrofia e topamax

    DOMANDA

    Egr. Dr. Varenna, mi chiamo Giovanna ed ho 46 anni, sono in cura per algodistrofia al ginocchio diagnosticata tramite radiografie e risonanza magnetica, volevo solo chiederle, in quanto prendo da circa 15 anni il topamax (antiepilettico-anticonvulsivante), se può avere contribuito allo svilupparsi della malattia e se togliendolo, sempre sotto consulto medico, la situazione può migliorare.

    RISPOSTA

    Gli anticonvulsivanti tutti (quello che lei assume non è uno dei peggiori) possono indurre un disturbo nel metabolismo della vitamina D responsabile di una fragilità scheletrica che può essere una concausa del suo problema al ginocchio.
    Penso che la strategia migliore sia quella di trattare adeguatamente il ginocchio e, successivamente, sentire il parere del neurologo.
    Cordialità
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
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