DOMANDA
In data 1.1.2012 frattura di Colles e stiloide.Tre manovre e gesso fino alla spalla.
31.1-Rimozione-Comparsa di algodistrofia.
17.2-RM mano polso:diffuso edema midollare peri fratturativo.Edema midollare a chiazze,a livello delle ossa carpali da associata infiltrazione edematosa del sottocute compabibile con sindrome algo distrofica.Modesto versamento intrarticolare.
27.2-ELETTROMIOGRAFIA:sofferenza distale al carpo del nervo mediano sx di media gravità,omogenea per la componente sensitiva a tutte le dita di pertinenza e ben evidente in comparativa con dx dove i valori sono a norma(destrimane)Normale la componente sudomotorie al palmo della mano e il nervo ulnare al polso e al gomito.
14.3-ECOGRAFIA mano:l’indagine mette in evidenza ispessimento ipoecogeno fusiforme dei tendini estensori del 2 e 3 dito in corrispondenza dell’articolazione interfalangea prossimale,con rilievo,alla valutazione color doppler,di accentuazione dei segnali di flusso nel contesto,possibile espressione di tenosinovite.L’apparato flessore del 2 e 3 raggio presenta millim. ispess.ipoecogeno della guaina senza peraltro riscontro di discontinuità strutturale dei nastri tendinei.
Terapia:magneto per 15gg,Clody 1 a sett,fiosioterapia 3 volte a sett
Ho 61 a sesso femm Lo specialista propone intervento TC per recupero medio indice pollice;parere fisiatrico recupero di un solo dito,reumatologo sconsiglia intervento x algodistrofia.
Limitato uso della mano, polso rigido meno gonfi.
Cosa mi consiglia?
RISPOSTA
Il mio consiglio è di evitare assolutamente un nuovo traumatismo chirurgico. Il problema attuale è secondario alla s. Algodistrofica ed è destinato probabilmente a rientrare una volta che tale patologia sarà correttamente trattata.
Cordialità
MVarenna