Algodistrofia ginocchio

    DOMANDA

    Dott Varenna,
    sono una donna di 62aa e 10 settimane fa ho subito un intervento di osteosintesi con vite per una frattura scomposta del piatto tibiale dx secondaria a caduta accidentale. Dopo l’intervento ho portato una ginocchiera gessata per quasi cinque settimane. Tolta la ginocchiera, nessun tutore ma scarico, kinetec e magnetoterapia per altre cinque settimane. Die gg fa, al controllo radiologico, (lastra e TC) è risultata tima di frattura evidente con marcata osteoporosi dell’area fratturata e della parte distale del femore. Lo specialita del Rizzoli ha parlato di algodistrofia, mi ha detto di proseguire lo scarico per altre tre settimane poi, senza altra lastra, iniziare il carico parziale.
    Nessuna terapia specifica, se non antiinfiammatori e ghiaccio al bisogno.
    Lei mi consiglierebbe qualche ulteriore terapia?
    Posso veramente iniziare un carico parziale senza una lastra di controllo?
    Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra,

    non sono logicamente in grado di confermare la diagnosi fatta dal collega.
    Circa l’indicazione ad un eventuale trattamento farmacologico, un eventuale decisione andrebbe presa sull’esito di un ulteriore accertamento diagnostico che, non potendo essere una Risonanza per via dei mezzi di sintesi, dovrà essere una scintigrafia ossea.
    Cordialità.
    MVarenna

    Massimo Varenna

    Massimo Varenna

    ESPERTO IN ALGODISTROFIA. Responsabile del centro per la diagnosi e il trattamento delle patologie osteometaboliche dell’istituto Gaetano Pini di Milano. Nato a Varallo (Vercelli) nel 1959, si è laureato in medicina all’Università di Milano nel 1984 e si è specializzato in reumatologia nel 1988. È professore a contratto presso la scuola di specializzazione in ortopedia […]
    Invia una domanda