DOMANDA
Dottor Varenna, la mia vita negli ultimi tre anni è molto cambiata. Da assiduo praticante di sport come il ciclismo e la corsa a piedi, oggi fatico a camminare ed a guidare. Soffro ad alzarmi dalla sedia senza l’aiuto delle braccia. Soffro a fare i gradini sopratutto quelli in discesa. Dopo una giornata di lavoro, tra ore alla guida e brevi spostamenti a piedi la sera mi ritrovo in condizioni disperate con il ginocchio che il più delle volte è molto caldo ed il dolore mi ha coinvolto anche tutta la muscolatura della gamba. L’unico movimento che mi da sollievo è il nuoto a stile libero ed il riposo disteso a letto mi riduce molto il dolore già dopo circa un paio di ore. Il mattino avverto bruciore che diventa dolore sempre più forte con il passar delle ore. Dopo tre anni, tre interventi chirurgici con tre ortopedici differenti e svariate terapie ora mi è stata diagnosticata un algodistrofia al ginocchio destro. Navigando in internet ho trovato il suo nome legato a questa malattia rara e sono qui a chiederle aiuto. E’ possibile incontrarla per una visita? TANTE GRAZIE
RISPOSTA
Gentile signore,
la vicenda che mi racconta mi sembra abbastanza complessa nel senso che, nelle localizzazioni di malattia al ginocchio, di solito dopo 3 anni non sono più presenti segni infiammatori locali (ginocchio caldo), così come il tipico dolore da s. algodistrofica è presente anche a riposo (e quindi durante le ore notturne).
Penso che una RMN (ed eventualmente una scintigrafia ossea) potranno chiarire di quale patologia lei effettivamente soffre.
Cordialità.
MVarenna.