DOMANDA
Gentilissimo dottore, vorrei farle una domanda:
mia sorella dell’età di 54 anni, mangia pane integrale e precisamente 60 grammi solo al mattino a colazione e non prende più carboidrati per il resto della giornata.
Poichè in famiglia abbiamo molti casi di diabete, vorrei sapere se è giusto questo modo di alimentarsi.
Poi mangia molta verdura, frutta, molto pesce, latticini magri, carne bianca e carne rossa quasi zero.
Mi hanno detto che in questo modo il pancreas si mette un po a riposo e a lungo andare sviluppa il diabete.E’ vero?
Resto in attesa di una sua risposta e la saluto cordialmente.
RISPOSTA
Cara lettrice,
sua sorella segue un’ottima dieta Mediterranea, ma bisogna ricordare che i carboidrati dovrebbero rappresentare il 50-55% delle calorie totali che introduciamo nel corso della giornata. Pertanto, l’alimentazione di sua sorella è un po’ troppo carente in carboidrati, soprattutto considerando che non mostra alterazioni della glicemia che potrebbero essere una spia del diabete. Quindi, può tranquillamente inserire a pranzo (ma non a cena) un primo paitto a base di pasta semplice (quindi non farcita come lo sono, invece, i ravioli, tortellini, lasagne, cannelloni) che si fa preferire al riso per il minor indice glicemico (in altre parole, spaghetti, penne, fusilli, ecc. sono i carboidrati cheaumentano di meno la glicemia post-prandiale). Un consiglio aggiuntivo è di evitare la combinazione, nello stesso pasto, di due alimenti a base di carboidrati, come ad, esempio, pasta e poi patate o pizza con le patate. Infine, in occasioni celebrative (ad es., compleanni), un dolce si concede anche ai diabetici, per cui non rinunciateci.
Cordiali saluti,
Roberto Volpe