Allergia ai gatti, come si affronta?

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,la contattavo in merito all’allergia ai gatti.Settimana scorsa i miei suoceri hanno preso un gatto,appena hanno aperto la porta i miei occhi hanno iniziato subito a lacrimare e la lacrimazione è continuata anche se mi sono allontanata,è durata per circa due orette anche se non l’ho toccato.In più facevo fatica a respirare e non sono riuscita a riposare tutta la notte.Precedentemente ho avuto altri episodi, uno da contatto da piccola e mi aveva scatenato la dermatite e altri due episodi abbastanza gravi con lacrimazione e fatica nella respirazione, ma anche lì non l’avevo toccato. Solitamente non ho mai avuto queste reazioni così aggressive solo un pizzicorio agli occhi e breve lacrimazione. Avevo già fatto il test da piccola e mi aveva dato conferma che sono allergica ai gatti.Detto questo volevo farle delle semplici domande:e’ normale una reazione così forte e che duri anche dopo?Dipende dall’allergene che c’era in stanza?E’ possibile che esista questa allergia da non contatto?Può essere quel determinato gatto a scatenarmi un allergia così forte visto che altri mi danno solo fastidio agli occhi?cosa devo fare? Evitare ogni contatto?

    Cordialmente,
    Lorena

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    nella maggior parte dei casi i sintomi da allergia al gatto sono scatenati da una esposizione indiretta, come nel suo caso, e raramente dal contatto diretto con l’animale. Gli allergeni del gatto sono infatti rilasciati nell’ambiente, ed in funzione del gatto (maschio/femmmina) dell’età, della taglia e del numero la concentrazione di allergene può essere più o meno elevata.
    La gravità dei sintomi conseguenti è anche funzione della sensibilità del singolo soggetto. In questo senso lei sembra essere estremamente sensibili.
    Queste informazioni le avrebbe dovute già avere da tempo visto che la prima diagnosi è abbastanza remota.
    Ovvio che evitare il contatto è la prima cosa da fare, ma dovrebbe avere, oltre una conferma diagnostica con un test molecolare, anche una terapia a disposizione per interventi urgenti. Sulla base di un periodo di osservazione si potrà decidere o meno se intervenire con un vaccino.

    Saluti
    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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