Allergia al nichel.

    DOMANDA

    Salve Dottore, in breve le dico, mia moglie è allergica al nichel diagnosticato mediante patch test ha “quotidianamente” gravi disturbi gastrointestinali, malesseri generali (tipo nausea e mal di testa) e forte prurito con dermatite a braccia e gambe. Leggevo su internet che la dieta povera di nichel non è indicata nelle persone con anemia ferropriva, sta di fatto che lei è molto anemica per cui, visto che a crotone non ci sono centri specializzati, le chiedo, cosa possiamo fare? Possiamo avere un consulto privato presso il suo studio?

    Quanto tempo ci vuole per fare una visita specialistica

    presso di lei, in considerazione che abbiamo i bimbi piccoli e dovremmo lasciarli a casa?

    In attesa di una gentil risposta, clogo l’occasione per porLe i miei piu distinti saluti.

    sig. Amilcare

    RISPOSTA

    Gentile signore,

    può portare i documenti che attestano l’allergia al nichel di sua moglie; se essi sono convincenti potremmo prescrivere una dieta equilibrata ed eventualmente in un secondo momento fare dei test di provocazione per poter prescrivere un vaccino desensibilizzante. La prima volta quindi potrebbe fermarsi solo un giorno.

    Cordiali saluti

    Prof. D. Schiavino

    Domenico Schiavino

    Domenico Schiavino

    Docente di allergologia e immunologia clinica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma, e responsabile del servizio di allergologia al Policlinico Gemelli. Nato a Foggia nel 1948, si è laureato in medicina alla Cattolica e ha tre specializzazioni: oncologia (1975), medicina interna (1978) e allergologia (1981).
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