DOMANDA
Egregio dottor Mari, Le scrivo perchè sono affetto dall’ età di 19 anni da una forte ed invasiva allergia al nichel, che si manifesta a livello dermatologico e a livello intestinale, con frequenti coliche. La mia vita è difficile: moltissimi alimenti, anche se assunti in piccolissime quantità, tantissimi oggetti di uso comune, nonchè praticamente tutti i detergenti per l’igiene personale, mi scatenano reazioni allergiche, tant’è che posso utilizzare solo alcuni tipi di indumenti in fibra naturale, e per la pulizia personale adopero una linea di prodotti farmaceutici studiati per gli allergici al nichel. Vorrei sapere se esistono attualmente dei vaccini per il trattamento dell’ allergia e se esistono terapie di desensibilizzazione al nichel, dato che l’unico modo per difendermi da coliche e dolorosi sfoghi cutanei è condurre uno stile di vita che mi tenga lontano da molti oggetti ed alimenti, ed avere a portata di mano cortisonici e antistaminici. Io vivo a Cagliari. Cordiali saluti.
RISPOSTA
Gentile Signore,
il meccanismo con cui si manifesta l’allergia al nichel è completamente diverso da quello ad esempio dell’allergia al polline. Mentre per quest’ultimo la terapia iposensibilizzante (vaccino) esiste e l’uso è sostenuto e consolidato da centinaia di studi scientifici, non si può dire altrettanto per l’allergia al nichel. Sono stati fatti negli anni alcuni studi volti a valutare l’efficace di un eventuale trattamento a dosi crescenti, ma i risultati sono sempre stati scarsi o ambigui.
Fermo restando che non ci siano altre possibili cause dei suoi sintomi, il consiglio rimane quello di evitare per quanto possibile l’esposizione a questo metallo.
Saluti
Adriano Mari