DOMANDA
Dottore,
dopo un incidente,ho avuto lo scoppio della 5 vertebra lombare,stabilizzata con una placca in titanio.Ho sempre avuto uno strano prurito,ma niente di grave,ho sempre pensato a motivi circolatori dovuti al trauma.
Da diversi mesi sto avendo disturbi neurologici..Potrei essere allergica al titanio?
Grazie
RISPOSTA
Il titanio è un metallo eccezionalmente resistente che viene largamente impiegato in impianti e protesi per la sua altrettanto grande biocompatibilità e scarsa o nulla tossicità. Fin da pochi anni dopo il suo isolamento in forma pura (poco più di 100 anni fa) le sue caratteristiche lo resero popolare in numerose applicazioni. Proprio per mantenere la capacità di resistenza e l’innocuità non viene usato in leghe con sostanze che possono causare reazioni o diminuirne la durata, quali piombo, nickel o cobalto. Di solito viene usato in forma di biossido (TiO2) o in forma pura, stabilizzata con alluminio e vanadio. Pochissime sono le segnalazioni di reazioni avverse a questi composti, e per lo più non ben documentate. La più recente ed autorevole rassegna sull’argomento (Fage et al. Contact dermatitis 74:323-45, 2016) conclude che “l’evidenza di tossicità o di reazioni allergiche al titanio è debole…. Al momento non disponiamo di un test affidabile per l’allergia al titanio… che riteniamo essere molto bassa…. E ciò viene rafforzato dall’evidenza che non penetra attraverso la cute intatta”. Aggiungo che il prurito non è riportato nei pochi casi descritti in cui si sospettava una allergia a protesi, ed uno dei segni più frequenti era una febbre non spiegata che persisteva per lunghi periodi.
Per tutte queste considerazioni, non credo che nel suo caso si debba pensare ad una (improbabile) allergia al titanio della protesi. Tuttavia dovrebbe parlare col suo medico dei nuovi disturbi neurologici ai quali accenna e che non descrive (se limitati alla zona del trauma o diversi).