Allergia alimentare al nichel, cosa fare?

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    vorrei avere chiarimenti sulle allergie alimentari al nichel.
    Ho effettuato una visita presso la Columbus dove sostengono che ci siano cibi che contengono nichel che danno problemi, contemporaneamente mi sono messa in contatto su FB con il CAAM dove si sostiene che non ci sono reazioni avverse quando si ingeriscono cibi contenenti nichel.
    Chi ha ragione?
    Lo chiedo perché devo iniziare un percorso terapeutico e valutare quale strada seguire.
    Grazie, Ilaria

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    le confermo quanto ha appreso sul nostro FB (CAAM).
    L’allergia al nickel è quasi esclusivamente causa di dermatite da contatto con oggetti metallici. Come variante si possono avere contatti con nickel da parte di elementi protesici (dentari, ortopedici, etc) che possono innescare una reazione sempre nel punto di applicazione, mentre la relazione tra ingestione di nickel e comparsa di manifestazioni allergiche non è mai stata pienamente documentata e si fa eccessivo uso delle diete a partire anche da un semplice patch test positivo per molte, troppe e differenti patologie allergiche e non. Inoltre stabilire una dieta veramente priva di nickel è praticamente impossibile.

    In alternativa, per evitare che debba solamente “credere” a uno o all’altro, può iniziare la dieta per un periodo limitato di tempo (max 1 mese) e i sintomi devono scomparire.

    Cordiali saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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