allergia alimentare o al farmaco?

    Pubblicato il: 8 Settembre 2010 Aggiornato il: 8 Settembre 2010

    DOMANDA

    buongiorno, mio figlio da piccolo, ha avuto un episodio di allergia all’Aspirinetta, si sono gonfiate le labbra e la gola.

    Pochi giorni fa (si trovava a Londra per una vacanza studio, ora ha 19 anni)dopo aver toccato dei gamberi crudi, si è riempito di macchie rosse in tutto il corpo e aveva difficoltà a respirare,ricoverato al pronto soccorso gli hanno dato delle compresse di cortisone e lo hanno dimesso.

    Ora il nostro medico curante dice che i gamberi sono conservati con una sostanza contenente il principio attivo dell’aspirina e ha prescritto lo screening multiallergenico, ma i laboratori ai quali mi sono rivolta non prevedono questa sostanza.

    La ringrazio anticipatamente se mi vorrà indicare come mi devo comportare e dove mi devo rivolgere per risolvere il mio problema.

    Cesarina

    RISPOSTA

    gent.ma,

    dove deve rivolgersi: senz’altro a specialista allergologo per una visita e per l’effettuazione di test cutanei allergologici per allergie da inalanti ed alimenti: l’allergia al gambero è la prima da da dover valutare , se è allergico al gambero dovrà evitarli per tutta la vita; l’allergia è verso le proteine alimentari; riguardo all’ac acetilsalicilico (aspirinetta): non si tratta di reazione allergica IgE mdiata (infatti NON è una proteina) ma chi soffre di intolleranza a tale FANS (farmaco Antiinfiammatorio Non steroideo) non puo’ utilizzare il farmaco stesso p er un errore metabolico e deve evitare tale principio attivo per sempre (ma al solito occorre valutazione di specialista allergologo): i crostacei ed altri alimenti POSSONO contenere salicilati (simili all’ac acetilsalicilico) ma piu’ spesso la reazione ad essi avviene appunto per allergia alle proteine : non essendo la reazione ai salicilati una reazione mediata da anticorpi dell’allergia (le IgE) NON esistono test in alcuna parte del mondo da fare: ripeto NON esistono test : ripeto : non esistono test nè in Italia nè nel resto del mondo perchè NON è un’allergia: ergo, riepto, non perda ulteriormente tempo a cercare di fare gli esami detati dal suo medico (che mi sembra evidente NON è specialista allergologo) e si rivolga a specialista allergologo ospedaliero o universitario della sua città

    spero di essere stata chiara , ma non è facile spiegare il tutto,

    rimango a disposizione,

    cordialmente,

    d.macchia