allergia all’acaro della polvere

    Pubblicato il: 17 Marzo 2011 Aggiornato il: 17 Marzo 2011

    DOMANDA

    Gentile dott. Mari

    In seguito a una dermatite atopica, ho scoperto che mio figlio, 7 anni, è allergico all’acaro della polvere. Ho seguito i consigli del medico facendo la bonifica ambientale, ma, avrei bisogno di altre informazioni.

    Va bene il materasso in memory foam viscoelastic, anallergico, antiacaro tessuto con fibra di bamboo o è meglio il lattice? Non ha fatto il test per verificare se è allergico al lattice.

    Se il materasso è antiacaro è necessario il coprimaterasso antiacaro? Le lenzuola di cotone è sufficiente lavarle 2 volte a settimana a 60 gradi o anche quelle devono essere antiacaro? Il piumone del letto di quale materiale deve essere? Ogni quanto va cambiato? Visto che ha la pelle sensibile è sufficente lavare gli indumenti con detersivi ipoallergenici e detergere il corpo del bambino con detergenti ipoallergenici? Questo tipo di allergia guarisce nel tempo? La ringrazio anticipatamente per le risposte che vorrà fornirmi e la saluto.

    Carmen

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice,

    l’allergia all’acaro della polvere una volta stabilita difficilmente si risolve spontaneamente.

    Andranno sorvegliati non solo i sintomi cutanei pre-esistenti ma l’eventuale comparsa di sintomi respiratori.

    Il materasso che descrive o quello in lattice non rivistetito di lana o cotone sono equivalenti. Il lattice dei materassi non rilascia materiale allergenico perchè è vulcanizzato. La vulcanizzazione distrugge le proteine. Quello che deve sapere è se oltre la struttura portante del materasso (lattice o schiuma) la superficie è ricoperta da lana o cotone. Non intendo la fodera, ma un vero spessore di 1-2 cm. Nel caso la fodera è necessaria e va usata sul materasso nuovo. Per le lenzuola basta il lavaggio settimanale. In pochi giorni gli acari non ce la fanno a ricolonizzarle.

    Il piumone può essere anche di piume, ma deve usare sempre una fodera antiacaro quando è nuovo. Il lavaggio dovrà essere a secco almeno 2 volte durante la stagione fredda e riposto in un sacco antiacari per l’estate dopo il lavaggio.

    E’ importante che indumenti e effetti del letto siano sciacquati abbondantemente. Il detersivo non è importante.

    Per la cute, oltre a NON usare prodotti per l’igiene che contengano estratti vegetali naturali (no estratti d’avena, no proteine di frutti vari), possono essere usati detergenti delicati. Più importante di tutto è la reidratazione con creme semplici, anche con semplice glicerina. Molto dipende dalla gravità dell’eczema.

    Tutte queste norme servono a ridurre l’esposizione e il danno, ma vanno integrate con l’uso di terapie ad hoc.

    Saluti

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    Adriano Mari

    SPECIALISTA IN DIAGNOSI E TERAPIA PERSONALIZZATA DELLE ALLERGIE. Co-fondatore e coordinatore dei Centri Associati di Allergologia Molecolare (CAAM) con sedi operative a Roma e nel Lazio. Nato a Terracina (Latina), si è laureato all’Università La Sapienza di Roma, dove si è specializzato in allergologia e immunologia clinica. È stato per 15 anni medico specialista nelle […]
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